Questo test del DNA è in grado di stimare l’età del soggetto da cui proviene il sangue con un margine di errore di circa nove anni.

Esperti del campo sostengono che questo nuovo test del DNA, che si può attuare anche su macchie di sangue vecchi di diversi anni, potrebbe portare ad una svolta importante per gli investigatori sulla scena del crimine ed offrire nuove speranze per casi criminali di vecchia data che sono rimasti irrisolti.

Attualmente, metodi più tradizionali si basavano sull’ esame di DNA estratto da denti, ossa o altre parti del corpo per stabilire l’età di un sospetto. Ma gli scienziati presso la Erasmus University Medical Centre di Rotterdam, nei Paesi Bassi hanno utilizzato una caratteristica delle cellule immunitarie, note come cellule T che riconoscono le cellule invasori, per calcolare l’età.”

Il loro studio, pubblicato online sulla rivista Current Biology, dice che il loro test fornisce risultati migliori rispetto a precedenti tentativi di individuare le età attraverso il test del DNA.

“Abbiamo dimostrato che l’età dell’uomo può essere stimata dal sangue con ragionevole precisione, usando un test di prova semplice, robusto e sensibile”, ha detto il dottor Manfred Kayser, che ha condotto lo studio.”Il nostro metodo è applicabile in situazioni in cui sono disponibili solo le macchie di sangue, che copre una gran parte dei casi di criminalità’. “Non sarei sorpreso se potesse essere utilizzato anche su macchie di sangue che sono vecchi di centinaia di anni.